Come arredare il proprio soggiorno in stile etnico orientale mercoledì 11 settembre 2013
L’arredamento orientale appassiona sempre più persone grazie al suo stile leggiadro, alle linee semplici ma ordinate e alle decorazioni che sembrano far rivivere le stanze giapponesi e cinesi nei nostri ambienti domestici (
per maggiori approfondimenti consigliamo l’uscita numero 20 della rivista InStoria, dedicata al Giappone). Il mondo occidentale è infatti ormai affascinato da questi arredi pieni di storia e civiltà così lontana dalla nostra ma che ha il potere di creare un’armonia e una rilassatezza fuori da ogni realtà.
Se abbiamo il desiderio di portare un po di Oriente nelle nostre case, magari nel soggiorno, luogo dove abitualmente si passa la maggior parte del tempo in cui si è in casa e dove si invitano amici per un caffè o per un tè, dobbiamo procurarci, cosa non semplicissima, i giusti arredi, cercando, magari utilizzando internet,
gli accessori e i mobili più adatti all’ambiente che vogliamo ricreare. I divani che dobbiamo utilizzare sono quelli fatti in legno, o in bambù, che sono due materiali molto utilizzati in Oriente e che regalano alla casa e quindi anche a chi vi abita un certo grado di rilassatezza che oggigiorno è essenziale.
I tavolini che dobbiamo scegliere per questo tipo di ambiente sono quelli bassi, preferibilmente quadrati, adatti per essere posizionati davanti questi tipi di divano. Importanti possono risultare anche i
tappeti orientali, preferibilmente in fibre naturali in modo da poter ricreare il giusto ambiente. Dare un tocco di classe con qualche vaso cinese o giapponese sarebbe poi la ciliegina sulla torta nel nostro soggiorno a tema. Come soprammobili, oltre ai vasi, si potrebbe ricorrere alle ciotoline per l’incenso o per i cioccolatini, con ideogrammi orientali. Questi oggetti sono molto facili da reperire nei negozi di cineserie, e hanno costi molto limitati.
Naturalmente si tratta di riproduzioni industriali di cose già fabbricate a mano, ma più che la qualità a voi interessa l’arredo, e quindi all’occhio qualsiasi cosa va bene. Per i lampadari è consigliabile utilizzare quelli in
carta di riso, che possiamo vedere nei ristoranti cinesi e giapponesi e che sono ormai reperibili nei mercatini o nei negozi di articoli orientali. Per separare l’angolo cottura dal soggiorno è bene creare un apposito separè, anch’esso in carta di riso, che renderà l’orientalizzazione della nostra sala completa. Per quanto riguarda i mobili è bene acquistarli su internet, dove è possibile avere la scheda tecnica del prodotto e confrontare i prezzi con quelli degli altri negozi.
Se abbiamo una carta di credito o una carta prepagata possiamo acquistarli direttamente dal sito in cui li abbiamo scelti, in modo da risparmiare sul prezzo di vendita e
usufruire di forti sconti. Ricordate di non riempire più del dovuto l’ambiente, lo stile orientale prevede ampi spazi vuoti, la stanza non deve quindi assolutamente essere troppo attufata. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Christian Vannozzi - vedi tutti gli articoli di
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